Caselette è un paese tra la Dora e il Musiné, a pochi km da Torino. 3000 abitanti tra Centro storico, Villaggio e alcune frazioni.
Alle spalle una lunga e articolata storia che merita di essere conosciuta, un presente ancora in equilibrio tra residenzialità, insediamenti industriali, vocazione agricola e risorse ambientali. A testimonianza delle sue origini antiche è la traccia di un abitato di fine Età del Bronzo tra le località Cave e lago Superiore, ma certamente è in epoca romana che il territorio venne progressivamente interessato da insediamenti lungo la via delle Gallie e in tale panorama si inquadra la villa rustica di Caselette, situata presso le cave di magnesite. Realizzata in età augustea, si configura come un’azienda agricola in cui si praticavano attività agricole e di allevamento e forse una produzione artigianale di laterizi.

Associazione di Caselette

“Vicinea” è un’associazione culturale che si impegna a far conoscere Caselette (storia, ambiente, territorio, vita della comunità) e a far crescere la coscienza civica, l’interesse e la passione per il paese.

Musiné

È la montagna più vicina a Torino, frequentata meta di escursionisti sia nei sentieri verso la cima (1150 m) che nei piacevoli percorsi boschivi ai suoi piedi. Ricco di segni spirituali (da S. Abaco alla Croce monumentale), è sempre stato il “monte della comunità” (già nel nome: mons Vicinea), carico di lunga e variegata storia. Dicerie sugli Ufo e improbabili leggende esoteriche che gli sono attribuite appartengono alla fantasia: il Musiné vero è quello reale, non il Musiné “magico”.

Vicinea

È il più antico nome conosciuto del Musiné, attestato dal 1020 con significato di “monte del vicus”, la montagna su cui la comunità esercitava dei diritti di uso comune (da ricordare a chi continua a scivolare su un ridicolo “Asinario”): il Musiné come “bene comune”, da amare e da proteggere.